L’azienda agrituristica “Casa Albaria” sorge a Venegazzù, sulle pendici del Montello, in posizione panoramica di facile accesso da tutta la provincia di Treviso, ad un’ora dal mare e ad un’ora dalla montagna.
Ma da cosa deriva il nome “Casa Albaria”? Ad oggi ci sono 2 versioni, tuttora in fase di verifica.
La prima risale al tempo della Prima Guerra Mondiale, durante la quale la costruzione era indicata come punto di riferimento sulle mappe militari.
Secondo l’altra versione, in una leggenda si narra di come fosse possibile scendere il Montello, passando da un ramo all’altro tra roveri e castagni, giungendo proprio a “Casa Albaria”.
Attualmente la casa non è più immersa tra questo tipo di vegetazione, ma è circondata da rigogliosi vigneti e splendidi olivi. Lo stabile è stato completamente ristrutturato, riportando a vista la caratteristica “croda”, roccia locale già usata un tempo in questo tipo di costruzioni. Sugli alloggi e sulle sale si è voluto mantenere lo stile “povero” del passato, recuperando gli arredamenti originali dell’epoca costruiti con legni locali di ciliegio e castagno, e utilizzando i legnami di uno storico castagneto locale per i pavimenti delle camere. Il tutto condito dalla sapiente manodopera e passione, degli artigiani della zona.
L’azienda ha adottato le moderne tecnologie per il risparmio energetico ed è dotata sia di pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica, sia di pannelli solari per il riscaldamento dell’acque e degli ambienti.
L’agriturismo è quindi composto da 2 sale da circa 60 persone totali, divise dall’accesso alle 5 camere doppie (3 al primo piano e 2 al secondo, tutte con bagno indipendente).
Da tutte le camere, si può apprezzare una cornice mozzafiato, una vista che domina il paesaggio sottostante e consente, nelle giornate limpide, di scorgere i colli Euganei da un lato e Venezia dall’altro.
Agriturismo “Casa Albaria”, Fam. Favero